Con la regia del termolese
Nicola Abbatangelo, la Diocesi di Termoli - Larino e la Parrocchia di San
Timoteo hanno dato via alle riprese televisive per realizzare un DVD da
distribuire in tutte le librerie attraverso la casa editrice Itaca.
"Timoteo
figlio prediletto - La storia del Santo custodito a Termoli” è il titolo
dell’opera che vorrà ripercorrere le tappe storiche che hanno contraddistinto
la scoperta fortuita di questo tesoro, inconsapevolmente custodito per sette
secoli nella cripta della cattedrale cittadina. Come una conchiglia che
conserva la sua perla, così la cattedrale fino all’11 maggio 1945 ha custodito
nel suo grembo le spoglie mortali del discepolo e figlio prediletto di Paolo Apostolo:
Timoteo.
Gli autori dei testi sono
Nicola Abbatangelo, Benito Giorgetta e Nicola Mattia.
Andrea PAMAPARANA,
storico giornalista del TG 5 ed attuale conduttore di vari programmi
d’inchiesta giornalistica, sarà il conduttore e coordinatore dell’opera. Il
lavoro, destinato alla distribuzione, sarà utilizzato anche dai media
nazionali.
Un modo per far uscire ed esportare, far conoscere, al maggior
numero di persone questa realtà che per molto tempo è rimasta “sepolta” nel
ristretto ambito termolese.
Timoteo, cioè, colui che onora
Dio, chiama tutta la città, la Diocesi, la Regione, la Chiesa popolo e famiglia
di Dio ad essere disposti a percorrere il cammino di santità che ci ha
testimoniato con lo stile della sua vita apostolica al servizio del Vangelo e
come fedele discepolo del grande apostolo Paolo.
Anche la prossima visita a
Kemerovo in Siberia, quindi in Russia, che il vescovo farà per portare una
reliquia del santo compatrono della città e della Diocesi racconta il desiderio
di legame con l’Oriente, da cui proviene il corpo del santo, dove molto diffusa
ed intensa è la venerazione per le sacre reliquie dei santi. Considerato che
San Timoteo dalla Chiesa Ortodossa è annoverato e venerato come Apostolo,
grande è l’attesa di questa consegna che vuole essere un ponte con i fratelli
cristiani ortodossi e dona di vivere quell’unità che di sicuro c’era prima del
famoso scisma del 1054 tra Occidente ed
Oriente, tra Roma e Costantinopoli sede da cui proviene il sacro corpo del nostro
san Timoteo.
P. S.: Nella circostanza si
invitano tutte le persone che vorranno a portare presso la parrocchia di san
Timoteo foto, testimonianze, ricordi personali o scritti e altro materiale
timoteano per permetterne l’uso divulgativo, arricchendo il patrimonio
testimoniale che già si possiede presso la mostra allestita nella medesima
parrocchia.
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